Come preparare un buon Terzoledì


Raccogli idee, disagi, spunti e necessità che crescono spontanei intorno a te
Riunisci questi ingredienti freschi in una sala capiente: buoni tecnici preparati, associati incuriositi e partecipi, genuino interesse, naturale coinvolgimento, interventi selvatici e spontanei, imbarazzi setacciati
Dosa con equilibrio una scaletta programmata e una manciata di improvvisazione
Mescola teoria e pratica per ottenere un bell’impasto di esperienze in prima persona
Disponi le sedie e le fitball a raggiera
Appena l’atmosfera si sarà scaldata, schiarisci le idee dopo averle private dei semi del pregiudizio
Amalgama tutto per bene e fai cuocere per 50 minuti
Sfuma con diversi esempi di atleti che si allenano da tempo e poi lascia evaporare
Fai saltare il tutto sul fuoco della passione con qualche attrezzo, aggiungendo una spolverata di indicazioni più precise
Profuma con sguardi complici, sorrisi contagiosi, gesti empatici
Lascia insaporire la portata per alcuni minuti con domande a piacere
Decora con qualche commento tagliato sottile e addolcisci con un filo di complimenti
Fai  riposare i nuovi spunti per qualche giorno…
… e gusta così una nuova esperienza!

Ti chiedi cos’è un Terzoledì?
E’ un incontro periodico dei soci Joyfit e dei loro amici il terzo mercoledì del mese.
Per saperne di più leggi il post  Cos'è il Terzoledì e perché gli serviva un nome

Commenti