Ciao! Sai cosa vuol dire Ciao?

Non so te, ma io…
... non sopporto quando entro in una palestra per la prima volta e non mi salutano. Non sopporto le addette all’accoglienza che non mi accolgono cordialmente. E non sopporto gli istruttori che non mi danno il benvenuto. Che non si presentano. 
Sembro Puffo Brontolone, lo so. Ma non ti dà fastidio la freddezza delle persone? A me sì. Mi procura la stessa irritazione di una puntura di zanzara.

Immagina di andare a casa di un tuo conoscente per la prima volta. Lui ti ha invitato e tu hai accettato l’invito. Suoni il campanello di casa sua. Driiiin! Qualcuno ti apre. Slam! ma non lo vedi. Chiedi permesso e entri, ma nessuno dall’altra parte che ti regali un sorriso o una parola gentile. Sigh… Nessuno che ti dica: “Prego, accomodati pure. Ti stavo aspettando. È un piacere averti qui. Grazie per aver accettato l’invito”. Sob. Ti senti piccino piccino come un semino dentro a una zucca gigantesca.

Immagina invece un sorriso che ti dà il benvenuto da lontano prima ancora che varchi l’uscio. Whooho! La tua entrata è accompagnata da un cordiale saluto seguito dal tuo nome e un sincero interesse per il motivo della tua visita. Iuuuhh! Non manca poi una breve conversazione amichevole Vrrrr che ti mette di buon umore. Alè!  Ti senti forte forte come un quercia che resiste a tutte le intemperie. 

Cosa preferisci? Sob o Vrrrr?

E siamo arrivati alla fine di questo post. Grazie per avermi fatto compagnia. 
Dove vai ora? Aspetta, aspetta... Ti accompagno io alla porta. Ciao, eh! Torna quando vuoi: qui su Muoviti con gioia sarai sempre il benvenuto.

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