Anche se noi in palestra non seguiamo le persone da un punto di vista alimentare, ci viene chiesto cosa ne pensiamo riguardo a determinati alimenti o, addirittura, a certe “diete” o stili alimentari.
Chi non è seguito da un professionista, fa spesso molta confusione perché su Internet trova tutto e il contrario di tutto; queste stesse persone poi si scambiano consigli su cosa funziona per loro, dando per scontato che tutti gli organismi reagiscano allo stesso modo.
In questo post abbiamo raccolto i suggerimenti che diamo a chi ci chiede un parere per trovare il giusto stile alimentare (non parliamo di diete personalizzate, per quello ci sono gli specialisti).
1.
Trova il tuo ‘perché’
Partire da un obiettivo chiaro è necessario per definire il
tuo stile alimentare: chiediti se lo fai per risolvere un problema di
stanchezza o fatica, per sentirti in forma, perché ti mancano le energie al mattino,
perché sei in sovrappeso, per un problema di salute. Negli ultimi due casi,
rivolgiti ad un dietologo o un nutrizionista.Negli altri casi puoi di sicuro modificare alcune tue abitudini che ti appesantiscono nel corpo e nella mente, o scegliere meglio i prodotti che compri.
2.
Riconosci la bio-diversità
Il tuo corpo è unico e reagisce in modo unico al cibo. Uno
stile alimentare che può funzionare bene per una persona può non essere adatto
ad un’altra. Oltre alle intolleranze ed allergie, il modo in cui reagiamo agli
alimenti dipende anche dalle nostre emozioni: dallo stato d’animo e
dall’atteggiamento.
3.
Pulisci la tua alimentazione
Quando ancora non sai qual è lo stile alimentare migliore per
te, Invece di cercare di rispettare un regime alimentare stretto, seguendo
tutte le sue regole (con il rischio di stufarti dopo alcuni giorni) e sperando
che funzioni per te, fai dei piccoli
cambiamenti in meglio. Comincia, ad esempio, con l’introdurre più frutta e verdura di colori diversi, a mangiare della frutta secca come spuntino o merenda, a limitare i carboidrati bianchi e scegliere quelli integrali, a tagliare merendine e dolci (ma puoi dire sì ad un po’ di cioccolato fondente 70%).
4.
Ascolta il tuo corpo
Ora che la tua alimentazione è più sana, mettiti in ascolto del tuo corpo e cerca di capire se c’è qualche cibo che ti da pesantezza,
gonfiore o ti provoca altri fastidi. Dopo ogni pasto prenditi qualche minuto per ascoltare come reagisce il tuo corpo. Ti consigliamo di tenere per qualche settimana una sorta di diario alimentare: segna su un quaderno cosa hai mangiato e come ti senti subito dopo.
Questo ti aiuterà a capire quali cibi ami e quali cibi amano te: si tratta di informazioni utili anche ad un professionista a cui eventualmente ti rivolgerai.
5.
La regola del 90/10
La cosa più importante per mantenere sana la tua
alimentazione non è essere rigidi, ma essere costanti. Fai pure delle pause: dì di ‘si’ alla cena con gli amici, alla pizza del sabato o al pranzo di lavoro.
Prova la regola
90/10: 90% pasti puliti e
10% libertà.
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