“Sai che c’è? Ci penso”


Spesso mi sono sentita rispondere così, alla fine di un incontro per avere informazioni sulla palestra.


Per venire nel nostro Club, queste persone hanno già maturato la scelta di dedicarsi del tempo, di fare qualcosa per se stesse e per il loro benessere.


Ma dopo aver parlato, quando ci salutiamo, mi dicono: “Ci penso”.


Cosa vorrà dire?


Forse pensano di stare la notte a meditare su quello che ci siamo detti?!

Dubito.

Perché invece di dirmi che c’è ancora qualcosa che non li convince, qualche dubbio che li frena nel prendere la decisione definitiva vanno via senza dir nulla?


Lo capisco, i dubbi sono tanti:

“Perché dovrei fidarmi di quello che dici?”


“Mi troverò bene? E’ l’ambiente giusto per me?”

“Sarò seguito? Otterrò risultati?”

“Riuscirò ad essere costante?”


Ma allora, perché non esprimerli? Per ognuno di questi dubbi potrei dare una risposta, aiutarli nella scelta di iscriversi o meno.

A casa, da soli non si trovano di sicuro altri elementi.


E il ‘Ci penso’ può diventare ancora una scusa per rimandare.

Per prendere in mano la propria vita è necessario agire: la prima azione concreta è quindi esprimere le proprie esigenze.
 
 
 
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