Viviamo in continua confusione nutrizionale

 

Negli ultimi anni i media - giornali, tivù, radio, video on-line, post – ti bombardano con messaggi sull’alimentazione che però sono spesso in contraddizione gli uni con gli altri.

Ti trovi così in uno stato di totale confusione: non sai cosa mangiare, quanto mangiare, né quali siano gli alimenti realmente sani per il tuo corpo.

E allora cosa puoi fare?

E’ più semplice di quello che pensi: la risposta è dentro di te.

Tra i tanti esperti di nutrizione, ce n’è uno in particolare che è degno di essere ascoltato ed è forse l’unico che stai evitando: il tuo corpo.

Sin dall’infanzia, è proprio lui che ti invia dei messaggi molto chiari sulla quantità di cibo da mangiare.

Hai mai visto un neonato continuare a mangiare senza avere più fame? Nei primi mesi di vita siamo liberi dai  condizionamenti e il nostro corpo invia dei segali molti chiari che avvisano il bimbo di fame e sazietà.

Poi cosa succede? I condizionamenti esterni bloccano questa capacità innata ad ascoltare le esigenze fisiologiche e a volte distorcono il significato che diamo al cibo.

“Non ti alzi finché non finisci il cibo del piatto” ci inculca per esempio che “Non importa se il tuo corpo ti dice che non hai più fame dato che il cibo non va sprecato”.

“Non si rifiuta la fetta di torta del compleanno” ci insegna che “Il cibo - soprattutto dolce – è un mezzo per festeggiare”.

I segnali del corpo diventano quindi meno importanti dei condizionamenti sociali.

Così, nel corso del tempo, perdi la capacità di ascoltare i messaggi del tuo organismo e ti fai condizionare dalla dieta del momento o dalle emozioni che dominano la tua vita.

Così mangi troppo o troppo poco, cerchi cibi che non ti nutrono ma ti soddisfano sul momento, poi ti senti in colpa e ti punisci ancora con il cibo.

Per fortuna, la soluzione è a portata di mano: riprendere a mangiare con consapevolezza, ascoltando il miglior nutrizionista a tua disposizione, il tuo corpo.

Come fare per mangiare con attenzione e con intenzione?

  • Fai pace con il cibo lasciando andare giudizi come ‘alimenti buoni’ e ‘alimenti cattivi’: se qualcosa non ti fa bene, te lo dirà il tuo organismo
  • Assapora pienamente il gusto delle pietanze che mangi amplificando l’esperienza nutritiva.
  • Godi del piacere del cibo e il tuo corpo avrà bisogno di minori quantità per sentirsi soddisfatto.

Incredibile come, solo cambiando il modo in cui ci approcciamo al cibo, possiamo migliorare anche il modo in cui ci sentiamo dentro di noi e con gli altri.

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